All of us have studied at various times in faculties of architecture but none of us could be classically defined as an architect. We are interested and work in design and communications, landscape planning and agriculture, light infrastructure for bicycles and small businesses for the new economy.
Tutto è ancora intatto. Avvolto in una atmosfera onirica che ci riporta direttamente agli anni venti, quando l’Albergo Diurno Metropolitano realizzato da Piero Portaluppi a Porta Venezia a Milano, veniva inaugurato. Il tempo pare sospeso e fermo in questo sotterraneo in stile Deco, nato per ospitare i viaggiatori di passaggio dalla città, bisognosi di un bagno caldo e di un luogo dove rimettere in ordine vestiti e cappelli sporchi di carbone dei treni, per accogliere le famiglie senza bagno che dimoravano nell’adiacente quartiere Lazzaretto, povero e malfamato, privo di bagni e stanze confortevoli.Read More
Collocato nel quartiere periferico di Famagosta, il campo si aggiunge ai 120 campi pubblici della città. L’idea di una seconda vita del padiglione era già nel concept iniziale di progetto dello Studio Peia Associati, proseguito con la precisa esecuzione di un edificio semplice, ma sofisticato, già pensato per essere poi smantellato e ricostruito.Read More
Avevamo proprio bisogno che Renzo Piano venisse a fare uno dei suoi schizzi per ricucire anche il Politecnico di Milano. Bene! L’idea della piazza verde e dell’abbattimento di un edificio è affascinante, forse appena un po’ poco praticabile, ma affascinate.
Il cortometraggio dal titolo “The Flying Gardeners” , i giardinieri volanti, che ogni tre mesi con corde lunghe circa 300 metri si calano dal Bosco Verticale di Boeri e curano e domano le chiome degli alberi .Read More
Marsèlleria permanent exhibition annuncia la sua trasformazione in Pop-Up Building Milan, intervento esterno dell’artista Daniel González. L’edificio che ospita lo spazio milanese sarà per la prima volta oggetto di un’installazione artistica e sarà completamente trasformato nella sua fisionomia esterna, divenendo una grande installazione animata da González: una fiaba di cartone, una struttura dinamica ispirata all’estetica dei libri pop-up per bambini, un gioco di forme che compaiono come una sorpresa.Read More
Biondillo è scrittore, e si sa, gli scrittori possono scrivere quello che vogliono. Così, sulle pagine di IoDonna, Biondillo spiega che Piazza Gae Aulenti, a Milano, è “un luogo un po’ tamarro”. A Ferraro, il suo personaggio, “gli sembra di stare a Dubai”. Gianni peró è architetto, e saprà quanto è straordinariamente difficile progettare e “rendere possibili” le piazze, superfici tridimensionali di socialità e tempi condivisi, prima che di architettura. Forse Gianni non apprezza gli edifici che le danno forma. E su questo fronte, come dargli torto… Le cortine vetrate Unicredit sono davvero ordinarie, ennesimo manierismo di un international style mai concluso, lo chalet di de Lucchi (l’abbiamo già scritto altrove) è una palestra in legno rimorchiata fin qui dalla provincia di Bolzano. Completamente fuori contesto. Read More
Vogliamo che la gente cammini per questo percorso e si senta come nel bel mezzo di un viaggio in cui gli strumenti adatti siano i piedi e le parole. Mettersi in gioco, incontrarsi, guardare e conoscere.Read More
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